Il report di Nomisma sul mercato immobiliare italiano nel 2021 ha confermato il trend positivo iniziato nella seconda metà del 2020.

La pandemia avrebbe, quindi, favorito il desiderio di miglioramento della propria condizione abitativa riattivando la spinta all’acquisto immobiliare.

Due sono le tendenze che hanno favorito la crescita del mercato immobiliare nel 2021:

  • attenzione rivolta alla “qualità” dell’abitare;
  • spostamento della domanda di immobili residenziali sui mercati di provincia.

I nuclei familiari coinvolti in un processo di compravendita nel 2021 sono stati oltre 3,3 milioni. Molte di queste famiglie si sono mosse nonostante una situazione reddituale e patrimoniale non florida grazie all’atteggiamento accomodante delle banche che hanno favorito il ricorso al mutuo.

L’intensificarsi della domanda abitativa si è ripercossa sui prezzi degli immobili residenziali registrando una variazione annua pari al +1,6 %.

Anche i tempi di assorbimento per il settore residenziale registrano dati positivi: per perfezionare l’acquisto di una casa occorrono in media 5,5 mesi.

L’analisi sul mercato immobiliare di Bologna conferma i dati nazionali. Il report di Nomisma evidenzia il ritorno del mercato immobiliare bolognese sul trend di crescita interrotto nel 2020 dalla pandemia.  Si nota un certo interesse da parte degli investitori ( 16% nel 2020- 19,5% nel 2021) anche se la maggior parte degli acquisti riguarda la prima casa o la sostituzione della propria abitazione principale(70% dei casi).

Il 75%delle compravendite effettuate è avvenuta tramite mutuo. Dai dati emerge una tendenza da parte delle famiglie all’acquisto di immobili di nuova realizzazione rispetto ad abitazioni usate.

L’aumento della domanda di immobili residenziali ha influito sul prezzo degli stessi registrando una variazione positiva pari all’ 1,5%nel corso del 2021.

Anche la convergenza tra prezzo offerto e prezzo richiesto è migliorata nel corso del 2021. La riduzione del divario tra i due prezzi ha riguardato tutte le zone di Bologna  anche se  lo sconto è minore nel  Centro storico rispetto alla periferia. Inoltre lo sconto risulta ancora più basso per le abitazioni di nuova costruzione data la forte domanda presente sul mercato.

Per quanto riguarda i tempi medi di vendita delle abitazioni, per le abitazioni nuove la media è di 5 mesi mentre per le abitazioni usate è di 4, 5 mesi.

Sulla base dei dati del 2021,  Bologna si posiziona al secondo posto dopo Milano per vivacità del mercato.

Angelo Rocchi

Agente immobiliare